De Magistris contro Sangiuliano: “Gennà, fare il ministro non è cosa tua, lievate ‘a miezo”
Set 06, 2024 - Giuseppe Mennella
Luigi De Magistris e Gennaro Sangiuliano
L’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha attaccato con sarcasmo il ministro Sangiuliano in un post sui suoi profili social dopo il caso Boccia.
De Magistris attacca il ministro Sangiuliano: “Non è cosa per te”
Dopo lo scandalo che ha travolto il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano con l’affaire Boccia, tante sono state le voci di critica all’ex direttore del TG2 provenienti soprattutto da parte degli esponenti di opposizione.
Al coro si è unito Luigi De Magistris: l’ex sindaco di Napoli si è però “distinto” poiché nelle parole da lui affidate ad un duro e sarcastico post sui social si fa riferimento ad un passato nel quale Sangiuliano e l’ex magistrato avrebbero condiviso le esperienze scolastiche ed i primi conflitti politici.
“A scuola te lo dicevamo che il fascismo non ti faceva bene”
Queste le parole di De Magistris: “Genny hai esagerato, non è cosa per te fare il ministro, della cultura poi. A scuola te lo dicevamo che il fascismo non ti faceva bene, ma tu ottusamente insistevi. Noi rivoluzionari te lo abbiamo sempre detto che ti facevi male con le tue frequentazioni del potere più becero e losco“.
“Se avessi studiato meglio la storia e la geografia non ti saresti trovato a confondere Cristoforo Colombo con Galileo Galilei, Londra con New York”, in riferimento ad alcune gaffes del ministro. “Ma tu pensavi a come fare carriera nel sottobosco del giornalismo e della politica”.
“Ti abbiamo visto scalare il potere grazie al potere che hai servito piegando anche la RAI a servizio del potere quando eri dirigente del servizio che dovrebbe essere pubblico. Noi da romantici visionari a scuola pensavamo alla giustizia, al popolo, alla Costituzione. Ci deridevi perché nelle occupazioni avevamo il pugno alzato con la maglietta di Che Guevara.“
“Tu sei diventato il grande potere del grande fratello, noi siamo rimasti coerenti e onesti. Sta per arrivare l’autunno caldo Gennà, te lo ricordi Ungaretti? Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie. Gennaro ascolta i compagni, lievate ‘a miezo, prima che venga l’autunno”.