Sta per entrare in palestra ma si sente male all’improvviso e si accascia: morto un ex pugile
Set 12, 2024 - Veronica Ronza
Carabinieri. Immagine di repertorio
Tragedia a Garzano, in provincia di Caserta, dove un uomo, Angelo D’Aiello, ex pugile di Maddaloni, è morto a seguito di un malore: stava per entrare in palestra quando si sarebbe accasciato al suolo privo di vita.
Ex pugile di Maddaloni morto mentre entrava in palestra
Stando a quanto rende noto Il Mattino, D’Aiello, 70 anni, aveva raggiunto in scooter la palestra che abitualmente frequentava ma mentre stava entrando all’interno si sarebbe sentito male, accasciandosi sul marciapiede. Il tutto sotto gli occhi increduli dei passanti che hanno subito allertato i soccorsi.
Giunti sul posto, i sanitari del 118, però, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. L’uomo era molto conosciuto nel Casertano, soprattutto nell’ambiente del pugilato in quanto aveva allenato diversi talenti. Faceva palestra abitualmente, il suo corpo era abituato agli sforzi fisici e, per quanto riferito, pare non soffrisse di alcuna particolare patologia.
Nemmeno quella giornata avrebbe avvertito nessun tipo di malessere prima di quel momento. La salma sarà sottoposta ad esame autoptico per stabilire le reali cause del decesso. In tanti sui social hanno voluto ricordarlo, mostrando vicinanza alla sua famiglia.
“Quando me l’hanno detto non potevo crederci, è morto Angelo D’Aiello, detto Boxer, un uomo, un amico, un padre che mi ha insegnato tante cose, un uomo molto rispettato ma allo stesso tempo molto rispettoso. Mancherai tantissimo, spero solo che adesso riposerai in pace. Addio capo, come ti chiamavo io. Condoglianze a tutta la famiglia” – si legge in uno dei post diffusi a poche ore dalla morte.
Soltanto pochi giorni fa era stato un giovane farmacista napoletano, Roberto Di Lella, a perdere la vita a soli 33 anni, per un malore improvviso. Sarebbe stato il padre a ritrovarlo riverso sul pavimento dell’abitazione ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. Potrebbe essersi trattato di un’ischemia che si sarebbe rivelata fatale per il ragazzo.