Dopo un breve ritorno dell’alta pressione, stando alle previsioni meteo, si assisterà in Italia all’arrivo della prima ondata di freddo che regalerà un primo assaggio d’inverno da Nord a Sud.
Le proiezioni climatiche rese note da Il Meteo collocano la prima irruzione fredda, con caratteristiche prettamente invernali, verso la fine di ottobre, in concomitanza con il ponte di Halloween e Ognissanti. Si prevede, infatti, la discesa verso il nostro paese di una potente ondata di freddo proveniente direttamente dal Polo Nord, con la possibilità anche di neve a bassa quota.
A partire dal 30 ottobre una massa d’aria fredda di origine artica, pilotata da un ciclone localizzato tra Finlandia e Russia, dovrebbe spostarsi verso il Mediterraneo e, dunque, l’Italia, causando un drastico calo delle temperature. Si tratta di correnti gelide, dalle caratteristiche più invernali che autunnali, che avvolgeranno il nostro paese dando il via al primo vero freddo della stagione.
Si assisterebbe, dunque, ad un crollo verticale delle temperature che, in alcune zone, potrebbero sfiorare anche lo zero. Non si esclude il rischio precipitazioni né la probabilità di neve a bassa quota. Vista la distanza temporale, tuttavia, si attendono ulteriori aggiornamenti.
Intanto nei prossimi giorni mentre l’alta pressione si farà spazio regalando giornate soleggiate, avanzerà sempre più un nuovo fronte perturbato che continuerà a causare temporali anche intensi. A confermarlo è Antonio Sanò, meteorologo e fondatore de Il Meteo: “In queste ore il ciclone a ridosso della Sicilia si muoverà velocemente verso l’Africa, ma riuscirà a compromettere il tempo su Sicilia e Calabria ioniche, ancora con piogge a tratti abbondanti”.
“Migliorerà sul resto d’Italia con un tempo più asciutto, anche se la nuvolosità sarà ben presente su gran parte delle regioni. Da martedì l’alta pressione, mentre aumenterà al Nord e al Sud, calerà al Centro per l’arrivo di un impulso perturbato che farà piovere, anche mercoledì, su quasi tutte le regioni“.
“Le precipitazioni risulteranno generalmente modeste o a tratti anche moderate e sotto forma di locale temporale. Nei giorni successivi ci sarà l’ulteriore aumento della pressione al Sud dove tornerà il bel tempo e un clima decisamente più mite, le cose andranno diversamente al Nord per l’avvicinarsi di una perturbazione atlantica. Il fronte perturbato influenzerà maggiormente il Nordovest e la Toscana a partire da venerdì 25 e poi nell’ultimo weekend di ottobre. Proseguirà, invece, il bel tempo al Sud” – ha concluso.