Controlli serrati dei Carabinieri a Napoli per i conducenti di auto con targhe estere: in soli 15 giorni di controlli sono stati circa 418 i veicoli controllati, 118 le sanzioni effettuate e 15 le denunce presentate.
Aumenta sempre più il numero di targhe straniere che circolano in città. Alcune appartengono effettivamente a titolari stranieri, magari in Italia per turismo, altre, invece, sono legate a veicoli e automobilisti che tentano di sfuggire alle normative italiane per risparmiare su tasse ed eventuali sanzioni.
Una pratica ormai consolidata che ha spinto i Carabinieri di Napoli, su impulso del Comando Interregionale Ogaden, a dare il via ad una campagna di controlli che negli ultimi 15 giorni ha registrato già dati importanti. I militari del Comando Provinciale partenopeo hanno eseguito decine di posti di controllo fissi o dinamici, con il precipuo obiettivo di “catturare” veicoli con targa estera.
Sono stati 418 i veicoli controllati, 118 le sanzioni al codice della strada, 17 i fermi amministrativi notificati, 19 le auto e i motocicli sottoposti a sequestro, 15 le persone denunciate. In sostanza, il 28% delle targhe estere è irregolare, più di un quarto del totale.
Le targhe estere in genere vengono sfruttate per evitare obblighi fiscali o svicolare dalle norme del Codice della Strada attraverso, ad esempio, l’evasione del bollo auto e dell’assicurazione, l’elusione di sanzioni amministrative, l’elusione delle normative ambientali.
Questi comportamenti sono illeciti e, se accertati, comportano sanzioni. I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli continueranno a svolgere controlli specifici, mirati a verificare la validità e l’autenticità delle coperture assicurative per i veicoli con targa estere. Le sanzioni in caso di assicurazione assente o irregolare possono includere multe significative, il sequestro del veicolo e persino il deferimento all’autorità giudiziaria.