Ragazzo picchiato a sangue nel Napoletano: “Per essermi permesso di suonare il clacson”


Ancora una lite degenerata nel sangue nel Napoletano, stavolta a Bacoli, dove un ragazzo sarebbe stato picchiato brutalmente semplicemente per aver suonato il clacson. A raccogliere la sua denuncia è stato il deputato Francesco Emilio Borrelli.

Lite a Bacoli: picchiato a sangue per aver suonato il clacson

L’episodio si è verificato lo scorso venerdì sera, 1 novembre, quando un ragazzo, che lavora fuori regione ed è tornato a casa per il ponte, è rimasto vittima di una violenta aggressione. Il tutto a seguito di un diverbio per questioni di viabilità che avrebbe poi dato inizio al pestaggio.

Per essermi permesso di suonare il clacson sono stato picchiato a sangue. Ecco il bentornato che ho ricevuto dopo un anno di lontananza. Qui è sempre più una giungla” – ha raccontato la vittima del pestaggio al deputato Francesco Emilio Borrelli. Per fortuna il giovane sta bene e non è in pericolo di vita. Stando a quanto si apprende, avrebbe riportato soltanto qualche escoriazione e qualche taglio al volte e sulla mano.

“Se sempre più giovani emigrano, non solo in cerca di fortuna e lavoro, ma di civiltà e di sicurezza, non possiamo certo biasimarli. Se vogliamo farli tornare, se si vuole arrestare questa fuga di massa, allora bisogna rendere questa terra più vivibile a partire dalla questione sicurezza – ha commentato Borrelli.

“Gli energumeni e i baby delinquenti che emulano le gesta dei boss vanno resi inoffensivi. Tolleranza zero è la parola d’ordine. Questa volta non si è arrivati al dramma ma resta pur sempre un episodio molto grave. Passare dai pugni al coltello o alla pistola è un attimo. Ho informato il sindaco Josi Gerardo Della Ragione dell’accaduto per i dovuti interventi”.

L’aggressione si è verificata proprio a poca distanza dal brutale omicidio del giovane Santo Romano, avvenuto sempre nel Napoletano, raggiunto da un colpo di pistola al petto mentre si trovava in piazza, a San Sebastiano al Vesuvio, con un gruppo di amici.

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