Attimi di paura nel Napoletano, precisamente a Sant’Anastasia, dove a seguito di una sparatoria avvenuta in strada è rimasto ferito un uomo di 64 anni, attualmente ricoverato all’ospedale Villa Betania di Ponticelli.
L’agguato si sarebbe verificato in via Pomintella ma al momento la dinamica è ancora tutta da ricostruire. Ad avere la peggio un uomo di 64 anni, con precedenti, che sarebbe stato colpito al polpaccio con un colpo d’arma da fuoco. La vittima, stando a quanto si apprende dall’Ansa, non sarebbe in pericolo di vita.
Al pronto soccorso dell’ospedale Villa Betania, dove il ferito è stato trasportato d’urgenza, sono giunti anche i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Castello di Cisterna e della stazione di Sant’Anastasia che dovranno fare chiarezza sul caso.
Intanto proseguono le indagini per la sparatoria avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, a San Sebastiano al Vesuvio, che ha stroncato la vita del giovane Santo Romano, un ragazzo di soli 19 anni, giovane promessa del calcio, colpito da un proiettile al petto mentre stava trascorrendo la serata con i suoi amici.
L’omicidio sarebbe stato preceduto da una lite sfociata tra giovani, per una scarpa sporca, che avrebbe spinto Santo a fare da paciere per difendere un suo amico. Un tentativo che non è servito a placare la furia dell’aggressore che non ha esitato ad aprire il fuoco contro il ragazzo.
Fermato con l’accusa di omicidio un 17enne del quartiere Barra (Napoli) che ha confessato di aver esploso il colpo sottolineando di averlo fatto per difendersi da una presunta aggressione. Fatti attualmente al vaglio degli inquirenti che stanno indagando sulla tragedia che ha sconvolto l’intera comunità partenopea.