Inizia il Natale partenopeo: c’è la Processione dei Frati Morti tra le strade di Napoli
Nov 14, 2024 - Veronica Ronza
La processione dei Frati Morti a Napoli. Foto: Ferdinando Kaiser
Sabato 16 novembre 2024, dalle ore 11, dal Complesso dei Padri Vincenziani a via Vergini di Napoli, partirà la Processione dei Frati Morti e delle Anime Perse, il tradizionale corteo che darà il via al Natale partenopeo.
Natale a Napoli: via alla Processione dei Frati Morti
Si tratta di un affascinante corteo nato da un ormai consolidato partenariato tra le associazioni napoletane ed abruzzesi: I Sedili di Napoli – ETS e Fontevecchia di Spoltore, in provincia di Pescara.
Il progetto ha l’obiettivo di recuperare le memorie storiche e culturali meridionali legate al “culto dei morti” ed alle antiche leggende natalizie che intorno a questo tema sono ancora vive nella memoria degli anziani, trovando riscontro anche nel presepe popolare napoletano.
La processione, giunta ormai alla sua ottava edizione, vedrà sfilare i protagonisti in abiti tradizionali storici settecenteschi (realizzati per l’associazione Rievocatori Storici Fantasie d’Epoca APS da Francesca Flaminio) ed ottocenteschi (dall’associazione Partenope Rinasce) con gli ospiti abruzzesi I Gigli D’Abruzzo e le loro classiche zampogne, Camminando Insieme, Compagnia La Gualdana dell’Orso e Beato Marco d’Aviano, oltre ai tradizionali e suggestivi costumi dei Pulcinelli Abruzzesi.
La processione non ha valenza liturgica in quanto consiste nell’attualizzazione della devozione popolare per il culto dei morti. Non mancheranno le cosiddette “cascettelle dei morti” portate dai bambini napoletani a ricordo dell’usanza, un tempo diffusa a Napoli, per onorare i cari defunti.
Il corteo si lega ad una delle tante leggende popolari legate al Natale e che vede al centro della scena i frati incappucciati che nella Notte dei Morti si manifestano al mondo dei vivi per recitare preghiere a suo tempo negate. Il simbolismo è quello del “passaggio” tra i due mondi e della speranza di salvezza, infatti in molti presepi napoletani le figure dei frati morti sono raffigurate nell’atto di attraversare un ponte.
La processione partirà da via Vergini per poi raggiungere la chiesa di Santa Maria dei Miracoli, in piazza dei Miracoli, fino al Supportico Lopez, passando per via Arena alla Sanità e sostando presso la casa di S. Alfonso de’ Liguori per un omaggio con la zampogna al celebre Quanno nascette Ninno.
Proseguirà, poi, per la Traversa Lammatari e giungerà in piazza Sanità, arrivando in piazzetta San Severo e via Santa Maria Antesaecula per un omaggio alla Casa di Totò. Il rientro è previsto per le ore 13:00 in via Vergini per il commiato nel Complesso Vincenziano.
Durante il cammino ci saranno alcune soste per informare cittadini e turisti sulla storia della processione e saranno distribuite noci ai partecipanti, altro elemento simbolico che sarà poi svelato grazie ai contributi di Luciano Troiano, presidente dell’associazione Fontevecchia, e momenti recitati a cura dell’attore e regista Angelantonio Aversana.