Ha dell’incredibile quanto accaduto domenica 17 novembre a Giugliano in Campania, comune dell’area metropolitana di Napoli. Un bambino di 10 anni avrebbe accoltellato un ragazzino di soli 13 anni al culmine di una banale lite scaturita nel corso di una partita di calcio tra amici.
Secondo la ricostruzione su cui stanno lavorando i carabinieri, la vittima dell’aggressione stava giocando assieme ad altri compagni di squadra, quando gli si sarebbe avvicinato il bimbo con la pretesa di avere il pallone.
Dopo aver ricevuto il rifiuto, sarebbe scattata la reazione: una coltellata alla coscia sinistra che ha costretto il 12enne, che oggi lunedì 18 novembre compie 13 anni, a ricevere un punto di sutura.
I militari sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione presso il pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano di Giugliano, dove il ragazzino era stato accompagnato dai familiari.
I fatti sarebbero accaduti in piazza Gramsci a Giugliano intorno alle 19,45 di domenica 17 novembre. I genitori del 13enne hanno denunciato alle forze dell’ordine la vicenda. Dopo aver inferto la coltellata, il bambino di 10 anni sarebbe scappato.
Non si placa l’escalation di scioccante violenza tra minori che testimonia l’allarmante crescita dell’utilizzo di armi da taglio anche tra bambini.