È stato un risveglio brusco quello che hanno avuto milioni di italiani oggi, 2 dicembre 2024. Nel giorno del tanto sospirato arrivo di stipendi, pensioni e tredicesime, la banca Intesa Sanpaolo ha tirato un brutto scherzo ai suoi utenti.
Dalle 7,40 circa di stamattina, infatti, il sistema è andato in down, come si dice in gergo. In sostanza, risulta difficoltoso (per alcuni impossibile) accedere all’app della propria home banking.
Fin qui il problema sarebbe risolvibile, utilizzando il bancomat e gli sportelli ATM per svolgere operazioni. Il disagio principale è di natura decisamente ben diversa: oltre al disservizio riguardante l’utilizzo dei servizi informatici, infatti, Intesa Sanpaolo non ha ancora provveduto all’accredito di stipendi, pensioni e tredicesime, previsti per oggi.
Una burla da svariati milioni di euro, che ha bloccato l’avvio dell’economia natalizia del paese di diverse ore, nel giorno più atteso dell’anno dai contribuenti. Dopo mezza giornata, il problema non è stato ancora risolto: non è da escludere che il pagamento delle spettanze possa essere spostato alla giornata di domani.
Il 28 novembre scorso, Intesa Sanpaolo, insieme ad altre banche come Bper, Banco Bpm, Unicredit e Monte dei Paschi di Siena, era stata coinvolta in un malfunzionamento analogo sempre riconducibile alla rete Worldline.