Tumori, a Napoli il primo intervento simultaneo del mondo: la paziente parla e sente
Dic 19, 2024 - Veronica Ronza
Un altro intervento innovativo è stato effettuato a Napoli, presso l’ospedale Monaldi, incentrato sulla simultanea asportazione di un tumore alla laringe con il laser a CO2 e contestuale impianto cocleare con la tecnologia avanzata del braccio robotico per una paziente di 67 anni. Si tratta di un primato mondiale tutto napoletano: è la prima volta che due interventi del genere vengono eseguiti contestualmente.
Tumore, intervento record al Monaldi di Napoli: è primo al mondo
Una vera e propria operazione pioneristica che ha visto l’ospedale napoletano protagonista grazie al team di esperti dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale diretta dal professor Giuseppe Tortoriello.
La paziente, una donna di 67 anni, era affetta da un tumore laringeo e, oltre alla vita, rischiava di perdere la voce. Di qui l’intervento dei dottori Giuseppe Tortoriello, Luigi D’Avino e Vincenzo della Peruta che hanno utilizzato il laser a CO2 per rimuovere il tumore in maniera minimamente invasiva, preservando le funzioni vitali dell’area coinvolta, sotto diretta visione di un sistema endoscopico all’avanguardia. Grazie al braccio robotico e ad una visione ad alta definizione 4k la patologia tumorale laringea è stata asportata con rigorosa precisione.
Allo stesso tempo l’impianto cocleare è stato realizzato dal dottor Giuseppe Barba, insieme alle dottoresse Rosa Grassia e Alessia Russo, che hanno lavorato con la collaborazione dell’anestetista, la dottoressa Nunzia Minale, e gli infermieri di sala, Salvatore Guazzo, Tiziana De Francesco e Costanza Borrelli, garantendo il successo dell’impianto e migliorando l’udito della paziente da tempo compromesso. Si tratta della prima procedura a livello mondiale portata a termine simultaneamente ponendo, così, ancora una volta Napoli sul tetto del mondo in ambito sanitario.
“Questo intervento rappresenta un passo in avanti significativo nella nostra disciplina. La combinazione di chirurgia oncologica e impianto cocleare non solo ottimizza le risorse ma offre una qualità di vita superiore ai pazienti“ – ha dichiarato il professor Tortoriello.
“È incredibile sapere di aver affrontato due sfide in un solo intervento. Non vedo l’ora di tornare presto alla mia vita quotidiana, con una voce e un udito ritrovati“ – queste le parole di gratitudine e ottimismo espresse dalla paziente dopo l’intervento, riuscito perfettamente.
“Grazie a questa innovativa procedura l’Ospedale Monaldi non solo si distingue per l’alta competenza dei suoi medici ma si pone anche come un centro di riferimento nazionale per l’implementazione di tecniche chirurgiche all’avanguardia” – ha affermato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, l’avvocato Anna Iervolino.