Si macchia di sangue la giornata di Capodanno a Napoli a seguito del ferimento di un uomo di 36 anni, accoltellato al torace da uno sconosciuto mentre passeggiava in piazza Ottocalli.
Una vicenda ancora tutta da chiarire ma che cela dietro di sé una violenza inaudita subita da un 36enne di origini nigeriane. L’uomo si trovava in piazza Ottocalli quando, per cause ancora da accertare, sarebbe stato avvicinato ed aggredito da uno sconosciuto che lo avrebbe gravemente ferito al torace con un coltello.
Il 36enne sarebbe stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale del Mare di Napoli, ricoverato in codice rosso. Per fortuna, però, non è in pericolo di vita: l’arma da taglio non avrebbe provocato gravi lesioni agli organi vitali.
Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli per raccogliere tutti gli indizi necessari per ricostruire la vicenda, risalire allo sconosciuto che avrebbe dato sfogo alla violenza e cercare di comprenderne le ragioni che lo avrebbero spinto ad un gesto così estremo.
Uno spiacevole episodio che si aggiunge alla schiera di episodi vandalici registrati da polizia e carabinieri dopo la notte di Capodanno, che hanno provocato il ferimento di almeno 65 persone in città. Ben 14 minorenni necessitano di cure ospedaliere, incluso un bambino di 2 anni ricoverato al Santobono a causa di ustioni sul torace. Tra i feriti identificati anche due persone colpite da proiettili vaganti, un turista arabo di 28 anni e una 23enne napoletana.