Emiliano Viviano ha lasciato la Serie A alcuni anni fa e recentemente è tornato a giocare nella Kings League con la nazionale italiana. In questo periodo, ha guadagnato ulteriore notorietà tra il pubblico dei social media, partecipando a una rubrica di approfondimento calcistico in streaming su Tv Play, insieme a Mario Balotelli. Durante una diretta con alcuni giornalisti, il portiere ha condiviso le sue opinioni riguardo agli insulti ricevuti a Firenze, in occasione della partita tra la Fiorentina e il Napoli.
Durante la trasmissione, è andato in onda un estratto della conferenza stampa di Luciano Spalletti, quando, da allenatore del Napoli, denunciò gli insulti ricevuti dagli spalti del Franchi, che colpivano anche sua madre. L’ex tecnico azzurro affermò: “Questo a Napoli non succede“.
Viviano, commentando quelle parole, le ha definite “populiste” e ha espresso il suo punto di vista sull’argomento, focalizzandosi sulla situazione del Napoli: “Se passeggio per strada con una tuta diversa, ricevo sempre insulti; è uno dei pochi posti in cui ciò accade”.
Viviano ha subito chiarito la sua posizione durante la diretta su Tv Play: “Napoli è uno dei pochi luoghi in cui ricevo insulti anche 24 ore prima della partita se indosso una tuta diversa. Quando arrivo in un hotel, di solito faccio una passeggiata, ma a Napoli ti offendono se hai addosso la tuta del Bologna o della Sampdoria mentre cammini per strada, cosa che a Firenze non accade”. Viviano ha quindi parafrasato Spalletti, aggiungendo: “Ha fatto un discorso populista, ma vi assicuro che gli idioti si trovano ovunque, anche a Trento o Aosta”.
In merito alle squadre avversarie che arrivano al Maradona, Viviano ha detto: “Allo stadio di Napoli la gente non si sente molto, perché sono tanti e lontani dal campo, ma ti assicuro che gli insulti li senti a Bergamo, Genova o Parma. A Firenze, posso confermare che la tribuna è più fastidiosa rispetto ad altri stadi, in particolare in Toscana. Arezzo, Livorno e Pisa hanno tribune tremende”.
Infine, ha ribadito il suo disappunto per le dichiarazioni di Spalletti: “Mi infastidisce che dica che a Napoli non succede. A Napoli, fai tutto il tragitto dall’hotel allo stadio circondato da 5000 motorini che ti inseguono e ti dicono di tutto. C’è quel tunnel prima di arrivare allo stadio a Napoli, ma succede anche a Verona e Milano”.