Fuga di ammoniaca e rischio esalazioni tossiche, il sindaco: “Non uscite, chiudete le finestre”
Gen 11, 2025 - Veronica Ronza
Fuga ammoniaca a Gricignano
A seguito della fuga di ammoniaca che ha avuto origine all’interno di un’azienda alimentare, causando la morte di un ragazzo di 19 anni, il sindaco di Gricignano d’Aversa, Vittorio Lettieri, con apposita ordinanza, ha invitato la cittadinanza a rispettare alcune misure di sicurezza vista la potenziale tossicità della densa nube sprigionata dall’incendio.
Fuga di ammoniaca a Gricignano: le misure di sicurezza
Un provvedimento che si sarebbe reso necessario dato che dalla prefettura di Caserta, in via informale, sono pervenute “raccomandazioni per evitare che, dalla respirazione di sostanze tossiche, possano conseguire complicanze fisiche per i cittadini più deboli e con patologie respiratorie”.
Per questo motivo si invita la cittadinanza ad adottare, fino alle ore 19:00 dell’11 gennaio 2025, “comportamenti precauzionali volti a scongiurare qualsiasi danno alla salute e ridurre l’esposizione a possibili agenti inquinanti liberati nell’aria”.
Di seguito le misure riportate nell’ordinanza n. 3 del 10 gennaio 2025:
- Evitare assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, all’interno e nelle adiacenze di qualsiasi tipologia di attività e nelle aree pubbliche e private ad uso pubblico;
- Limitare la permanenza all’aperto se non strettamente necessario;
- Utilizzare mascherine idonee;
- Pulire le superfici esterne ad emergenza terminata.
Subito dopo l’incendio è stato consigliato ai cittadini di tenere chiuse anche porte e finestre, sempre a causa di possibili esalazioni tossiche. Intanto il sindaco di Villa Literno, Valerio Di Fraia, ha fatto sapere che: “Notizie appena acquisite da fonti ufficiali ci dicono che i dati Arpac non sono ancora disponibili. In ogni caso, è stato chiarito che l’ammoniaca determina un pericolo nel momento in cui c’è una esposizione diretta, come purtroppo è accaduto al povero ragazzo rimasto vittima dell’evento”.