Lascia il marito per un prete, il Movimento sacerdoti sposati: “Chiediamo al Papa di essere riammessi”
Gen 11, 2025 - Redazione Vesuviolive
Prete
I preti sposati italiani chiedono al Papa di essere richiamati in servizio ed, anzi, affermano di poter diventare la ricchezza della Chiesa cattolica. Lo afferma in una nota il “Movimento internazionale dei sacerdoti sposati” in merito all’episodio, salito agli onori della cronaca, occorso ad Ischia, dove una donna ha lasciato il marito perché innamorata di un prete con cui ha una relazione.
L’appello dei sacerdoti sposati
“La trasparenza è un valore aggiunto del caso – è scritto nella nota – Le polemiche non hanno senso. Le questioni in gioco, quella del celibato dei preti e quella della riammissione dei preti sposati al ministero sono problematiche diverse. La crisi dei preti è altissima nella Chiesa Cattolica. il Papa potrebbe intervenire ma di fatto mantiene una situazione di stallo teologico e pastorale”.
“I preti sposati con le loro famiglie potrebbero essere una grande ricchezza per la Chiesa. Potrebbero essere riaccolti con un provvedimento canonico del Papa a servizio attivo pastorale nelle chiese senza prete o in servizi diocesani. I preti sposati con regolare percorso di dimissioni, dispensa e matrimonio religioso, rimangono sacerdoti per sempre. La dispensa ottenuta per il matrimonio non annulla il sacerdozio. Potrebbero essere richiamati in servizio attivo”.
“Dal 2003 il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati ha più volte offerto la disponibilità al Papa per gestire parrocchie senza prete, ma senza un riscontro positivo. Recenti Sinodi e il Giubileo erano occasioni d’oro per i Papa e il Vaticano per il cambio di normativa necessario per riaccogliere i preti sposati. Il popolo di Dio e la società civile sono aperti verso la figura dei preti sposati”.