Si è concluso il salvataggio dei 7 escursionisti, più una bambina, che sono rimasti intrappolati in una baita sul Monte Cervati, in provincia di Salerno, per una bufera di neve che ha colpito la zona e il forte maltempo che ancora sta interessando l’intera Campania.
Stando a quanto emerso, il gruppo aveva programmato una gita fuori porta tra le suggestive baite di Vallivona, nel territorio di Sanza, ma una violenta tempesta di neve li avrebbe bloccati sul posto, rendendo quasi impossibile il ritorno in paese. Di qui la richiesta di aiuto ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile che si sono precipitati sul posto mettendo in salvo gli escursionisti e la bambina che si trovava con loro.
Un’operazione complicata che si è conclusa questa mattina alle 7 quando il gruppo è rientrato a bordo di un gatto delle nevi, utilizzato dai soccorritori per raggiungerli, facendo da apripista agli spalaneve. L’intervento di salvataggio è durato circa 12 ore.
“Recuperati 8 escursionisti sul Cervati. Complessa operazione di recupero di escursionisti rimasti bloccati sulla vetta della Campania, il Monte Cervati, a causa della neve. Solo questa mattina, poco prima delle 7, le operazioni di recupero si sono concluse nel migliore dei modi. Otto gli escursionisti che erano bloccati a Vallivona, sul Cervati. L’allarme era stato lanciato ieri” – si legge nella nota diffusa dal Comune di Sanza.
“Immediata l’azione di coordinamento per l’organizzazione delle squadre di recupero. L’amministrazione comunale coordinandosi con la Prefettura ha sollecitato la Protezione Civile locale e l’associazione Tre T del Cervati, successivamente con l’arrivo di squadre dei Vigili del Fuoco di Salerno e della sezione di Policastro Bussentino, con l’ausilio di un gatto delle nevi è stata raggiunta la località Ruscio di Vallivona e tratti in salvo i malcapitati. Un plauso ed un grazie da parte dell’amministrazione comunale a tutti coloro, volontari e professionisti, che si sono adoperati per le attività di soccorso”.
Il maltempo ha provocato non pochi danni e disagi anche in altre zone del territorio regionale. L’intervento dei Vigili del Fuoco si è reso necessario anche in diverse zone del Casertano a seguito della caduta di alberi, crolli di insegne e tetti scoperchiati. A Napoli si è verificato il cedimento di un albero al Vomero oltre al volo delle transenne del cantiere posto sul lungomare.