Paura nella Circumvesuviana di Volla dove una ragazzina 14enne è riuscita a sfuggire al tentativo di stupro da parte di un pakistano grazie all’intervento tempestivo del padre.
Si trovava alla fermata della Circumvesuviana di Volla alle 16.oo circa quando è stata avvicinata da un pakistano che si è prima spogliato e poi l’ha immobilizzata. Attimi di panico e terrore per la giovane vittima, salvata in tempo dal padre, che ha avvertito subito i Carabinieri evitando così una vera e propria tragedia per la sua piccola.
L’uomo ha raccontato: “Sono arrivato appena in tempo, quell’uomo stava per molestare mia figlia. Sono intervenuto immobilizzandolo e facendolo arrestare. Infatti ero all’ingresso della fermata aspettando che mia figlia prendesse il treno con il quale doveva andare a Napoli dove l’aspettavano altri amici quando ho sentito urlare e sono corso. Ho trovato l’uomo che si era spogliato e la teneva per un braccio. Gli sono saltato addosso e ho fatto fuggire mia figlia. Dopo poco sono arrivati i Carabinieri che l’hanno arrestato e mi hanno fatto sapere che il personaggio è noto alle forze dell’ordine. Avrei potuto ucciderlo per quello che stava per fare. Se questo violentatore è noto alla Polizia mi domando perchè è libero di molestare e stuprare minorenni? Perchè la Circumvesuviana non è mai presidiata? Perché dobbiamo vivere con la paura che i nostri figli non sono sicuri nel prendere neanche un treno nella nostra regione? “
Purtroppo le condizioni in cui riversano le stazioni della Circumvesuviana sono sempre peggiori: le stazioni sono isolate, abbandonate nel degrado e non c’è molta sorveglianza. Sono luoghi di ritrovo per spacciatori, ladri e persone poco raccomandabili. Ricordiamo che nel 2011, nella stazione di Castel Cisterna, fu violentata un’altra ragazzina 14enne da un branco di ragazzi.