De Luca sui Campi Flegrei
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso dell’aggiornamento settimanale alla cittadinanza, ha trattato la questione dei Campi Flegrei, annunciando alcune delle proposte pensate a sostegno della popolazione colpita dalla crisi bradisismica.
“Abbiamo chiesto al Governo lo Stato di Mobilitazione, il ministro Musumeci ha firmato rapidamente il provvedimento che ci serve per avere ulteriori contributi e soprattutto la possibilità di utilizzare tecnici anche esterni alla Regione Campania per impegnarli nelle verifiche degli edifici pubblici e privati” – ha esordito il Governatore.
Quanto alla problematica relativa alle emissioni di anidride carbonica ha detto: “Faccio un appello perché vi siano da parte dei Comuni controlli rigorosi per quanto riguarda le emissioni di CO2. Ci sono state ordinanze sindacali che hanno impegnato le amministrazioni ad acquistare strumenti per il controllo di CO2 soprattutto per quanto riguarda i piani bassi, edifici pubblici e altro. Da questo punto di vista bisogna essere molto rigorosi e l’Asl Napoli 1 che è obbligata a fare i controlli sarà estremamente rigida nel misurare i livelli di CO2 presenti nell’aria. Bisognerà dotarsi delle strumentazioni necessarie per i controlli”.
“Abbiamo deciso di realizzare dentro l’ex Nato di Bagnoli una struttura di accoglienza permanente per i cittadini. Abbiamo visto nei giorni scorsi immagini inaccettabili di cittadini che di notte rimanevano fuori e non avevano centri di accoglienza adeguati. Si tratta di una struttura seria, non precaria che sarà lì in modo permanente con annessi servizi igienici e la possibilità di usufruire nei prossimi giorni di un servizio a carico dell’Asl di consulenza con gli psicologi impegnati nelle strutture sanitarie”.
“I cittadini devono sapere dove andare e avere un luogo protetto dove ritrovarsi. Sarà presente un’ambulanza con personale relativo. Abbiamo fatto un lavoro importante per dare serenità ai nostri concittadini”.
Sullo stato attuale della caldera: “Attendiamo che le autorità tecnico-scientifiche ci diano valutazioni attendibili, serie e definitive sullo stato di allarme che noi dobbiamo considerare presente in quell’area. Dobbiamo avere un doppio atteggiamento: grande tranquillità, nessuna perdita di testa, ma anche rigore e serietà. E’ una situazione rispetto alla quale non si può scherzare. Nel frattempo credo che dovremmo ripetere le esercitazioni per rendere più chiare ai cittadini le cose da fare in caso di necessità di spostamento. Qui forse bisogna fare di più”.
Sugli interventi proposti dalla Regione Campania: “Credo che rispetto a Bagnoli e ai Campi Flegrei dobbiamo chiedere al Governo la sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui e dei prestiti per le abitazioni e anche la sospensione dei contributi previdenziali per le aziende insediate nell’area e nei comuni interessati”.