L’area metropolitana di Napoli è stata scossa da diversi eventi sismici nella serata di oggi. Le prime scosse hanno avuto l’epicentro localizzato nell’area dei Campi Flegrei. Le scosse, avvertite distintamente dai residenti, hanno generato preoccupazione, dopo la forte scossa di magnitudo 4.4 dello scorso 12 marzo.
La prima scossa, registrata dall’INGV intorno alle ore 19, è stata di poco più lieve della seconda, delle ore 19:44, che ha avuto una magnitudo di 3.5. Entrambe le scosse sono state superficiali, con un ipocentro a pochi chilometri di profondità, il che ha amplificato la percezione del movimento tellurico.
In serata vi è stato uno sciame sismico a largo della Costa Garganica. La scossa principale, di magnitudo 4.7, si è verificata alle ore 20:37 ed è stata seguita da due repliche di magnitudo 2.9 e 3.8 rispettivamente alle 20:42 e alle 21:00. L’epicentro è stato individuato a pochi chilometri dalla costa, nei pressi di Lesina e Poggio Imperiale, coinvolgendo anche altre località vicine come San Nicandro Garganico e Apricena.
Il terremoto è stato distintamente avvertito non solo in Puglia, ma anche in regioni limitrofe come Molise, Basilicata, Abruzzo e Campania. Numerose segnalazioni sono arrivate da città come Foggia Campobasso, Termoli e Pescara, dove il sisma è stato percepito soprattutto nei piani alti degli edifici. In alcune località, i residenti si sono riversati in strada per precauzione.