Il sindaco di Monte di Procida: “Abbiamo chiesto supporto al Governo, voglio rassicurarvi”
Mar 15, 2025 - Veronica Ronza
Incontro Campi Flegrei - Foto: sindaco Monte di Procida
Si è tenuto ieri l’incontro tra i sindaci flegrei e il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per discutere sugli interventi da mettere in campo per gestire la crisi bradisismica che sta interessando i Campi Flegrei, e a rendere noti i principali punti della riunione è stato il sindaco di Monte di Procida, Salvatore Scotto di Santolo.
Campi Flegrei, sindaco di Monte di Procida: “Voglio rassicurarvi”
“Oggi, insieme agli altri Sindaci Flegrei, ho avuto l’opportunità di incontrare il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. In questo incontro, abbiamo avanzato una richiesta condivisa per ottenere maggiore supporto in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie, necessarie per gestire al meglio questa fase di bradisismo che sta interessando il nostro territorio. Nei prossimi giorni formalizzeremo per iscritto queste richieste al Governo” – si legge nella nota diffusa dal primo cittadino di Monte di Procida.
“Voglio rassicurare ancora una volta tutti i cittadini , come amministrazione, siamo costantemente presenti ai tavoli istituzionali e lavoriamo insieme alle autorità competenti per gestire al meglio questa fase delicata. Vi garantisco che ogni decisione presa tiene in considerazione il benessere della nostra comunità. Non siete soli! Continueremo a fare tutto il possibile per affrontare questo momento difficile con impegno e determinazione” – ha concluso.
Intanto, il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, ha già firmato lo Stato di Mobilitazione Nazionale per i Campi Flegrei, richiesto formalmente dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il provvedimento si traduce si traduce nel coinvolgimento coordinato delle Colonne mobili di altre Regioni e Province autonome e del volontariato organizzato di protezione civile, nonché delle strutture operative nazionali, allo scopo di concorrere ed assicurare l’assistenza e il soccorso alle popolazioni interessate.
Lo stato di mobilitazione, dunque, si lega ad una serie di interventi a tutela delle popolazioni colpite dalla crisi bradisismica. Si tratta di un particolare provvedimento che si adotta “in occasione o in vista di eventi che, per l’eccezionalità della situazione, possono manifestarsi con intensità tale da compromettere la vita, l’integrità fisica o beni di primaria importanza”