Sta facendo il giro del web la foto pubblicata dalla pagina Briganti, ritraente l’immagine di un vergognoso menù “sottratto” da una pizzeria del Nord Italia, a Savona, in Liguria. Scorrendo il nome delle pizze, in ultimo, se ne trova uno a cui si fa addirittura fatica a credere: “Speriamo Nel Vesuvio”.
Non ci vuole molto a capire lo spessore intellettuale dei gestori del locale, considerando che tra le pizze inserite nel menù “al modico costo” di 9 euro, compaiono nomi quale “Vallanzasca”, noto criminale milanese degli anni ‘70 e “Boiafaus” tipica imprecazione di origine piemontese (indizio che lascerebbe -erroneamente- presupporre la provenienza geografica dell’incriminato menù ligure).
Come ha fatto notare qualcuno, oltre al pessimo abbinamento di ingredienti che prova quanto il Nord sia lontano anni luce dalla tradizione gastronomica della buona pizza napoletana, resta sconcertante come un locale possa aver pensato di scrivere una cosa del genere su un menù pubblicamente servito ai clienti, senza incappare in alcun tipo di delazione o querela.
Per quanto ci è possibile, vorremmo solo far notare ai proprietari della pizzeria che buona parte del loro lavoro poggia le basi su un alimento tipico Napoletano, nel caso non se ne fossero accorti, e che la Napoli che sperano venga spazzata via dal Vesuvio, è colei che gli da mangiare!
In realtà, miei cari, questo basta a misurare la vostra scarsa intelligenza!