Il governo ha istituito il “bonus luce”, uno sconto netto del 20% sul consumo energetico e del 15% su quello di gas. Si tratta di un’agevolazione fiscale molto importante ma ancora non molto nota. Si calcola, infatti, che ne usufruiscano solo il 30% degli aventi diritto.
L’Associazione dei Pensionati di Confartigianato Imprese Sardegna sostiene che “sono ancora in pochissimi coloro che usufruiscono dello sgravio per pagare le bollette di luce e gas. Peraltro le richieste più basse si riscontrano proprio nelle aree dove è maggiore il livello di indigenza, ma anche minore il grado di istruzione”.
Ma chi può beneficiare di questi bonus? Tutti i cittadini, con reddito inferiore ai 7500 euro, hanno diritto a chiedere il “bonus luce” ma anche le famiglie con più di tre figli e con indicatore ISEE al di sotto dei 20mila euro. Gli stessi requisiti vengono richiesti per il “bonus gas”.
Incentivi molto utili, che consentono di risparmiare, ogni anno, dalle 150 alle 600 euro per quanto riguarda la bolletta della luce e dai 35 ai 600 euro per il gas. Per l’erogazione di entrambi i bonus è necessario rivolgersi ai Caf per ottenere i moduli necessari.