Sconcerto e indignazione a Battipaglia (Salerno) dove, poco prima delle ore 20.00 di ieri sera, due genitori hanno sorpreso un novantenne a molestare il loro bambino di soli 12 anni. Una storia sconcertante e inaccettabile quella che ha coinvolto due minori battipagliesi caduti nelle mani di un anziano pedofilo.
Erano e 19.45 quando i due genitori hanno sorpreso l’uomo mentre molestava il ragazzino chiedendogli insistentemente di accettare attenzioni sessuali esplicite. Immediatamente i genitori del ragazzo hanno allertato la polizia che, una volta giunta sul posto, ha messo in salvo l’uomo da un possibile linciaggio. Indignazione e rabbia tra i residenti che, fin da subito, hanno appoggiato la famiglia della vittima esprimendo totale solidarietà.
Dalle indagini effettuate è emerso che il novantenne da circa un mese pedinava il ragazzino conducendolo il luoghi isolati. Una volta da soli l’anziano si abbassava i pantaloni mostrandogli i genitali, chiedendogli insistentemente di essere toccato. Stessa sorte sarebbe toccata ad un altro minore della zona, quattordicenne e diversamente abile amico dell’altra vittima, più volte anch’egli molestato dall’uomo.
I bambini hanno dichiarato di essere da settimane importunati dal vecchietto che, denudandosi, chiedeva loro di toccarli e di essere toccato. L’uomo è stato arrestato con le accuse di stalking, atti osceni in luogo pubblico e atti sessuali compiuti nei confronti di minore (con aggravante dalle condizioni psichiche di uno dei due ragazzi).
Attualmente il pedofilo è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha disposto agli arresti domiciliari vista l’età avanzata dell’anziano.