Un ragazzo napoletano di 21 anni, Raffaele, non ha alcun documento d’identità e quindi risulta sconosciuto per lo Stato Italiano. La storia, riportata dal sito Ansa.it, è stata raccontata in tv nel corso della trasmissione Lucignolo. Il giovane, Lello per gli amici, è figlio di una straniera clandestina e non è mai stato riconosciuto dal padre che aveva già una moglie e un figlio altrove. Da qui l’incredibile storia di un ragazzo che dovrebbe essere a tutti gli effetti cittadino italiano perchè nato qui e invece per lo Stato non esiste.
Intervistato da Italia 1, Raffaele si dimostra piuttosto insofferente per la situazione: “Sembra impossibile ma per lo Stato non esisto ma io sono vivo e vegeto. Mi basterebbe avere un documento per essere felice, per trovare un lavoro“. Denuncia partita dalla tv che racconta qualcosa che è forse meno incredibile di quanto si possa pensare. Ormai i clandestini che mettono radici in Italia e anche a Napoli sono davvero tantissimi. Molti di questi lavorano in nero o hanno difficoltà burocratiche ad uscire dal loro stato di clandestinità. Nel frattempo nascono i loro figli ed è sempre più facile imbattersi in storie del genere.