Eugenio Scalfari, fondatore del quotidiano La Repubblica, durante un’intervista con Antonio Gnoli riguardante il nuovo libro di Umberto Eco Numero Zero, fa una riflessione riguardo l’Italia e gli italiani da sempre frammentati e disuniti.
Angelo Forgione, accesso sostenitore di Napoli, combattente sempre in prima fila per difendere la sua terra e il Sud, sul suo blog VANTO, ha evidenziato le parole in cui Eugenio Scalfari sostiene che le colpe siano da attribuire a quella che fu un’invasione piemontese e non un’unità.
“Non fu Unità! Fu occupazione piemontese, e se l’avesse fatta il Regno di Napoli, che era molto più ricco e potente, sarebbe andata diversamente. La mentalità savoiarda non era italiana. Cavour parlava francese. E gli italiani quel nuovo Stato l’hanno detestato”. Queste le parole di Scalfari, che non ha dubbi, e chiarisce il suo pensiero in merito all’Unità d’Italia, mai percepita dagli italiani come tale.
Per Eugenio Scalfari, non vi è mai stata unita ma solo occupazione proveniente dal Piemonte che non è stato in grado di dirigere le sorti del paese, poi uno sguardo al Regno di Napoli, ed un pensiero positivo. Scalfari non ha peli sulla lingua e Angelo Forgione tempestivamente sottolinea il pensiero, se l’occupazione fosse partita da Napoli la storia sarebbe andata diversamente, lo Stato sarebbe stato di un’altra pasta.
Ecco il video delle dichiarazioni di Eugenio Scalfari