Per gli agenti della Polizia Municipale di Napoli è giunto il momento di tuffarsi nella tecnologia. Niente più blocchetti delle multe e penne ma tablet. Un palmare per ogni agente che trasmetterà direttamente online le infrazioni stradali.
Risultato? Oltre 70 vigili, fino ad ora impegnati in sanzioni amministrative e d’ufficio, ritorneranno a monitorare le strade partenopee, rendendolo così più sicure. «In questo modo – spiega il colonnello Ciro Esposito – si salta tutta la filiera cartacea: dall’invio delle contravvenzioni all’Unità Operativa e, quindi, alla struttura dell’ufficio legale, fino a tutti gli altri passaggi burocratici».
«Alcune attività resteranno ovviamente in capo alla Polizia Locale –continua Esposito – Tra queste, la fase di accertamento della contravvenzione. Per elevare la multa per la violazione della Ztl, ad esempio, ci dovrà essere sempre il vigile in strada. Ma tutte le altre operazioni che hanno carattere automatico e non richiedono la presenza di un pubblico ufficiale potranno essere svolte dagli uffici comunali o essere esternalizzate. In questo modo, si recuperano risorse umane per le attività di front-line».
Una novità che porterà il Comune di Napoli a risparmiare ben 5 milioni di euro l’anno. La delibera è stata approvata lo scorso venerdì dalla giunta comunale presieduta da De Magistris.