Ogni giorno in Italia si scoprono mille nuovi casi di cancro. Quasi il 70% dei tumori però, secondo l’AIRC (Associazione italiana per la ricerca sul cancro – ndr) potrebbe essere prevenuto o diagnosticato in tempo; le cifre presentate dall’AIRTUM (Associazione italiana registri tumori – ndr), fotografano i tanti decessi legati a una malattia socialmente importante, ma anche i miglioramenti avvenuti nel corso del tempo grazie alla ricerca scientifica e ai suoi progressi nel campo medico.
L’ultima notizia concernente “il male del secolo” che riguarda l’area di Napoli, abbraccia la zona di Frattaminore e lo sfogo di un sacerdote, Padre Maurizio Patriciello, che tramite uno status scritto su Facebook, manifesta il suo dolore, il lutto a nome di tutto il suo paese e il suo personale disappunto contro, i da lui nominati, nemici della nostra terra e della nostra salute, sperando che abbiano un sussulto di dignità e anziché negare l’evidenza, comincino a combattere insieme al popolo impaurito e stanco. È così che Padre Maurizio nomina, salutando per sempre, seppur scusandosi per l’atrocità della notizia, le morti di Maria, 40 anni e madre di due figli e di Mariangela, una donna casertana di circa 30 anni morta anche lei a causa del cancro, naturalmente, aggiunge.
Si stima che nel nostro Paese vi siano 366mila nuove diagnosi di tumore, esclusi i tumori della pelle, per i quali è prevista una classificazione a parte a causa della difficoltà di distinguere appieno le forme più o meno aggressive; circa 200mila, ovvero il 55% fra gli uomini e circa 166mila, ovvero il 45% fra le donne, sono i dati del 2013 raccolti dall’AIRTUM per le vittime colpite dal cancro. Un sospiro di sollievo è dato dalle stime che registrano un miglioramento delle percentuali di guarigione del 63% nelle donne e del 55% negli uomini, previo tempio di circa 5 anni dalla diagnosi riscontrata. Il merito va sopratutto alla maggiore adesione alle campagne di screening, che consentono di individuare la malattia in uno stadio iniziale e della maggiore efficacia delle terapie. Infatti quasi il 70% dei tumori potrebbe essere prevenuto o diagnosticato in tempo, se tutti adottassero stili di vita corretti e aderissero ai protocolli di diagnosi precoce.
Nonostante i dati elaborati, le nuove tecniche e le cure sperimentali i tumori continuano a mietere vittime e viene da chiedersi: lo sfogo del sacerdote di Frattaminore a chi si riferisce? Chi sono i nemici della nostra terra? Forse Padre Maurizio è a conoscenza di qualche verità nascosta? Una di quelle verità sussurrate e poi subito celate, come quelle narrate da Concita De Gregorio nel libro Io Vi Maledico, o uno di quei casi eclatanti che vedremo spiattellati nei telegiornali solo quando sarà troppo tardi per correre ai rimedi?