Il primo giorno del 2014 non muta la situazione per quanto riguarda i disservizi che la Circumvesuviana offre ai suoi passeggerri. Anche ieri, nonostante alle 13 si dovessero fermare tutte le corse, i pendolari hanno dovuto assistere all’ennesima giornata con treni soppressi e in ritardo. Per questo motivo, ormai esasperati da una situazione che non vede la luce in fondo al tunnel, pendolari e lavoratori del Tpl campano hanno deciso di indire per domani una manifestazione di protesta.
Il corteo dei manifestanti si ritroverà di buon mattina e si muoverà alle 10 dal terminal della Circumvesiviana di Porta Nolana per poi recarsi sino al Centro Direzionale in corrispondenza dell’assessorato ai Trasporti della Regione Campania.
“No tagli ai treni della Circumvesuviana, un limite intollerabile alla mobilità, alla conoscenza, al sapere e al lavoro. I tagli effettuati da Regione e Governo ricadono sui pendolari, vittime innocenti dello sfascio di un sistema ormai al collasso. Ritardi e soppressioni sono all’ordine del giorno, dalla Circumvesuviana alla Cumana, fino alla metropolitana regionale e alla Circumflegrea, senza dimenticare la vicenda Eavbus, pagina nera del trasporto regionale. Dopo tre anni di promesse, annunci, prese in giro, siamo scoraggiati e stanchi di aspettare. Ma non ci arrendiamo: chiediamo risposte concrete; chiediamo che si torni agli standard di qualità e quantità garantiti fino ad aprile 2011; chiediamo, in definitiva, un trasporto pubblico che non leda la dignità dei cittadini”, così Enzo Ciniglio portavoce del comitato di protesta.