Il Procuratore generale della Corte dei Conti della regione Campania, Tommaso Cottone, ha dichiarato che, nel corso del 2014, su 18.846 controlli sulle pensioni di invalidità civile ben 5543 sono risultati irregolari, ovvero uno su tre! Al via, quindi, la revoca delle prestazioni pensionistiche ed il recupero delle somme.
Cottone afferma che «è una realtà complessa e contraddittoria che presenta due facce contrapposte che inducono a ritenere che si sia in presenza non di un soggetto ma di due soggetti distinti di due diverse regioni». Secondo il Procuratore “ad una preoccupante manifestazione di illegalità diffusa si contrappone un’altra faccia che presenta invece e in progressione costante, forme di virtuosità di rilevante interesse; segnale che, nelle varie articolazioni amministrative, sono in atto processi di riqualificazione della spesa pubblica, di lotta agli sprechi, di moralizzazione della politica, della volontà di uscire dalle emergenze”.
Durante la cerimonia di inagurazione dell’anno giudiziario, Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania, a tal proposito ha dichiarato che “la Campania è diventata la regione virtuosa che sta cambiando le cose” , e che “il tema dei diritti costituzionali è essenziale perché una cosa è la regolarità e l’equilibrio di bilancio però poi dobbiamo lavorare per la crescita”.