Le tasse aumentano e i consumi vanno a picco: questa l’analisi di Unioncamere mette in evidenza lo stato di salute dell’Italia. Stiamo piuttosto male, un malato che stenta a rialzarsi dal letto e anzi potrebbe rimanerci anche nel 2014. Secondo i dati elaborati, che si riferiscono a tutto il 2013 fino a ottobre, le tasse continuano ad aumentare. E sono proprio le tariffe locali a pesare di più nelle tasche degli italiani.
Le tariffe di acqua potabile e rifiuti urbani crescono notevolemte: 7,6% per le prime, 7% per le seconde e si calcola che nel nuovo anno continueranno ad aumentare del 3% circa, più del doppio rispetto all’inflazione. Dati che lasciano davvero poco spazio all’immaginazione. I portafogli continuano a svuotarsi e i consumi calano senza soluzione. Negli ultimi 5 anni, i consumi sono scesi del 9% mentre solo nel 2013 sono calati di oltre il 2%.
Cosa segnala il rapporto sui consumi di Prometeia sono cambiate le abitudini generali dei consumatori che dovendo far fronte ad un aumento di affitti e utenze addirittura risparmiano sul cibo e mobilità.