La notte tra il 26 e il 27 Marzo, tornerà in Italia l’ora legale, e tutti dovranno spostare la lancetta degli orologi di un’ora avanti. Chiamarla ora legale per qualcuno è davvero incomprensibile. Cosa c’è di legale, nello spostamento di una lancetta che “ruba” un’ora al sonno? In effetti, tutti noi siamo abituati a spostare le lancette avanti e indietro tra ora legale e ora solare, senza mai chiederci il perchè.
Vi siete mai chiesti quando, almeno in Italia è arrivato questo fare avanti e indietro con le lancette dell’orologio?
La storia dell’ora legale
In Italia l’ora legale viene introdotta tramite un decreto legislativo del 1916, come misura di guerra, restando in uso fino al 1920. Nell’arco di tempo tra il 1940 e il 1948, con la Seconda Guerra Mondiale, fu introdotta e abolita diverse volte arrivando ad una durata incredibile, dal 14 Giugno del 1940 al 2 Novembre del 1942. La nascita della Repubblica Sociale diede vita ad un completo sfasamento dell’ora legale tra Nord e Sud. Quando Trieste fu vittima dell’occupazione jugoslava, fu costretta ad abbandonare l’ora legale per avere lo stesso orario delle altre città della Jugoslavia.
Fu nel 1965 che una legge impose che l’ora legale venisse adottata definitivamente. Tale legge entrò in vigore nel 1966 con una durata che partiva dall’ultima Domenica di Maggio, per arrivare alla prima Domenica di Settembre. Con il tempo la durata fu prolungata a sei mesi e nel 1980, l’inizio fu indicato per la prima Domenica di Aprile, poi successivamente nel 1981 fu anticipata all’ultima Domenica di Marzo.
Nel 1996, l’Italia come tutto il resto d’Europa, decise di aggiungere un ulteriore mese all’ora legale, decretando quindi l’inizio con l’ultima Domenica di Marzo e la fine con la prima Domenica di Ottobre. Come previsto dalla legge del 1966, spettava al Presidente della Repubblica, la decisione di inizio e fine dell’ora legale, ma nel 2010 l’Italia tramite le direttive del Parlamento Europeo, fissa l’inizio dell’ora legale alle ore 2:00 del mattino dell’ultima Domenica di Marzo e la fine alle 3:00 del mattino dell’ultima Domenica di Ottobre.
Ora legale 2022: 26 Forse in pochi immaginavano che l’ora legale inizialmente arrivò in Italia come misura di guerra, e forse neanche sapevano che era stata introdotta e abolita più volte. Ormai però siamo tutti abituati a giocare con le lancette dell’orologio, quindi tutti pronti: la notte tra il 27 e il 28 Marzo, sarà un po’ più piccolina, dal momento che l’arrivo dell’ora legale ci porterà via un’ora di riposo notturno, costringendoci a spostare le lancette avanti di un’ora.