14 Vigili Urbani furbetti durante le festività natalizie. Tutti presentarono certificato medico il 31 dicembre assentandosi dal posto di lavoro per motivi di salute per poi riprendersi il 2 gennaio ma vanno in permesso sindacale. Tra i 14 coinvolti ci sono anche 4 dirigenti sindacali. Voglia di lavorare saltami addosso e De Magistris insieme alla sua Giunta gradiscono poco la faccenda.
Così iniziare con buoni propositi il nuovo anno è possibile e il primo cittadino decide di punirli tutti indistintamente trasferendoli in un’unica unità operativa: quella di San Lorenzo motivando il trasferimento con le necessità di dare più forza ad un’unità per la lotta all’abusivismo commerciale.
Il Comune di Napoli dice stop alla tolleranza e manda un segnale chiaro, preciso e forte allo stesso tempo. Che sia di monito per chi in futuro pensi di fare il furbo e non rendere un servizio alla comunità. Fare il vigile urbano, così come altre professioni, significa anche lavorare durante i giorni festivi. Quanti italiani lavorano nel giorno della vigilia oppure a Capodanno senza la possibilità di mettersi in malattia? o quanti per il senso di responsabilità si recano sul posto e svolgono la propria attività senza lamentarsi? speriamo che una volta tanto una lezione possa dare l’esempio a chi non ha voglia di lavorare. In tempi di crisi poi è davvero insopportabile.