Pizza patrimonio dell’Unesco? 200mila firme raccolte!

La pizza, uno dei simboli di Napoli, che la identifica a pieno e la rende assolutamente unica dal punto di vista culinario, quasi sicuramente diventerà patrimonio dell’Unesco.Naturalmente si parla di patrimonio “immateriale” ed il primato sarebbe del tutto meritato, in quanto la pizza è davvero una specialità davvero unica made in Italy e made in Naples, nonostante i tentativi di copiarla e di scoprirne ogni segreto sono innumerevoli. Perché non preservare i prodotti nostrani? È proprio il caso di direlo: viva la pizza, icona della nostra bella Napoli!

Tale idea ha preso forma attraverso una petizione, sotto il nome di “Proteggiamo il made in Italy: la pizza come patrimonio Unesco”, partita a settembre ed è stata proposta da Alfonso Pecoraro, presidente di UniVerde. Tirando le somme dopo sette mesi abbondanti, ha riscosso 200mila firme, consegnate alla Commissione italiana Unesco. Un risultato davvero ottimo.

A breve, questione di pochi giorni, la Commissione Italiana per l’Unesco deciderà se inserire la candidatura per l’anno 2015 nell’apposita lista. Persino il Papa ha firmato la petizione, con grande riconoscimento ed approvazione da parte dei pizzaioli. L’11 marzo gli è stata consegnata una pizza con la scritta Unesco da parte di Sergio Miccù, il presidente dell’APN, con tanto di benedizione.

Ecco il link, su Change.org, per firmare la petizione: https://www.change.org/p/proteggiamo-il-made-in-italy-la-pizza-come-patrimonio-unesco.