Nuova ordinanza di arresto per Nicola Cosentino, detto anche Nik ‘o Mericano, già in carcere da un anno. L’ex sottosegretario all’economia del governo Berlusconi, a quanto pare, dal carcere comunicava con l’esterno.
Nel 2014 Cosentino fu arrestato per rapporti con camorra e casalesi, ed ancora oggi l’ex ministro sembra avere potere ed esercitare una certa influenza, gestendo, secondo l’accusa, anche vicende politiche relative ai “cosentiniani”.
I carabinieri hanno arrestato anche il cognato, Giuseppe Esposito, che, grazie all’aiuto di alcuni uomini della polizia penitenziaria, riusciva a far avere al cognato pesce fresco, pizzini, abiti e addirittura un iPod. L’accusa parla persino dell’organizzazione di feste all’interno del penitenziario.
Già qualche tempo fa il ritrovamento di materiale, non permesso, aveva fatto scattare il trasferimento di Cosentino al carcere di Terni. Guai anche per la consorte dell’ex politico forzista, per la quale è stato disposto l’obbligo di dimora a Caserta.