Se a Napoli il colosso McDonald’s è stato messo in ginocchio dai pizzaioli partenopei, i quali si sono mobilitati contro la pubblicità della multinazionale che ridicolizzava la pizza, la stessa cosa non è accaduta in Lombardia, dove, al contrario, la Regione invita le scuole a far entrare i bambini da McDonald’s durante la visita all’Expo, così che possano consumare un Happy Meal che pagheranno la metà grazie a una speciale convenzione, e avranno il gelato gratis. A riportare la notizia è Repubblica.
Il tema dell’Expo di Milano è, fa bene ricordarlo, è proprio l’alimentazione: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. McDonald’s è uno dei principali partner di Expo Milano 2015, insieme a Coca Cola e alla Ferrero, multinazionali che vendono prodotti notoriamente dannosi per la salute, anche all’interno degli spazi dell’esposizione milanese. Una contraddizione limpida, ma sulla quale si è scelto di passare oltre, perché pecunia non olet, i soldi sono soldi e servono, specialmente dopo un grosso scandalo che ha messo in luce attività illecite che i soldi li ha fatti scomparire, provando ritardi e una figuraccia a livello internazionale che rimarrà nella storia.
Numerose le proteste da parte di associazioni e movimenti, che hanno giustamente evidenziato come gli spazi di Expo, proprio a causa del suo tema, siano interessati da una vasta offerta di cibi provenienti da ogni parte del mondo, sani, genuini, e tuttavia la Regione Lombardia sponsorizza l’Happy Meal, da pubblicità a McDonald’s che forte del suo potere economico ha potuto proporre una convenzione simile. Potere economico derivante anche dalla circostanza che le materie prime, usate dalla multinazionale statunitense, sono di qualità estremamente bassa e dal costo molto contenuto, dunque il margine di guadagno è molto alto anche se un pasto te lo fa pagare 2 Euro e ti regala pure il gelato: se vediamo quanto sia irrisorio quel prezzo, vengono i brividi a pensare a quali prodotti usino per preparare i panini e le altre “pietanze”.