Esplosione fabbrica fuochi d’artificio, salgono le vittime. Questa la causa

Salgono a 4 le vittime dell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio, avvenuta ieri mattina a Giugliano.

Salvatore Schiattarella, 50 anni, è deceduto poco fa presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, dov’era stato ricoverato in seguito alle numerose ustioni riportate per l’esplosione. Restano ancora ricoverati altri due operai che non dovrebbero essere in pericolo di vita,  mentre un terzo è stato dimesso ieri stesso dopo aver ricevuto le opportune cure.

Ancora non si sanno le cause che hanno provocato lo scoppio nella fabbrica pirotecnica Schiattarella. Secondo quanto riportato da Il Mattino, gli agenti del locale commissariato di Polizia ipotizzano un errore umano. La fabbrica possedeva tutte le autorizzazioni e certificazioni necessarie per la sicurezza. Camilla Fabbri, presidente della Commissione Infortuni sul Lavoro del Senato, ha richiesto un’informativa «per permettere alla Commissione di espletare le proprie attività istituzionali».

Un messaggio di cordoglio alle famiglie è arrivato anche dal sottosegretario al lavoro, Teresa Bellanova, la quale ha chiesto che venga fatta al più presto chiarezza riguardo la causa dell’esplosione.