Napoli. Un virus parainfluenzale sta mandando in tilt il pronto soccorso degli ospedali napoletani. Migliaia di cittadini partenopei, infatti, in questi giorni si stanno recando presso i nosocomi della città perché colpiti da vomito, diarrea e febbre alta. Al Cardarelli, ieri, tra i corridoi del pronto soccorso si contavano un centinaio di barelle, stessa situazione anche presso l’ospedale Pellegrini.
I più colpiti sono soprattutto gli anziani, i cardiopatici, i bambini e gli individui già affetti da gravi patologie.
Saverio Annunziata, dirigente del Sumai di medicina generale, il sindacato dei medici di famiglia, in un’intervista per Il Mattino ha dichiarato «Questa nuova emergenza si manifesta con disturbi gastrointestinali. E bisogna combatterla con tempestività. Con terapie reidratanti. Gli anziani sono quelli che maggiormente ci preoccupano. Sono soggetti le cui condizioni peggiorano all’improvviso. Spesso perdono addirittura conoscenza, per cui necessitano del trasferimento urgente in ospedale e del ricovero».
Sarebbero circa 100mila i campani a letto con disturbi e complicanze più gravi rispetto alla classifica influenza invernale.