Si sono concluse le operazioni di scavo presso la mega discarica abusiva nella cava ex Pozzi Ginori di Calvi Risorta, nel Casertano. Qui, la scorsa settimana, era stata riscontrata la presenza di scorie tossiche e rifiuti industriali. Da domani, 26 giugno, prenderanno il via i lavori di carotaggio del sito, che si trova a ridosso di quella che è stata definita la Terra dei Fuochi, coordinati dagli uomini della Guardia Forestale dello Stato, capitanati dal generale Costa.
Si tratta della discarica più estesa d’Europa e proprio qui, come riportato dai media, sono stati stati rinvenuti fusti di vernici, smalti, tubazioni in Pvc, residui del trattamento superficiale della plastica, polimeri e rifiuti che riportano le etichette “politilene/riblene”, “pliolite” “Eltex”.
L’Arpac sta analizzando dettagliatamente i campioni di materiali prelevati, pertanto non ci sono ancora riscontri effettivi dei rischi e degli effetti sulla popolazione. “Il sito “, secondo quanto reso noto dal ministero dell’Ambiente, ” sarà inserito nel decreto Terra dei Fuochi allo scopo di avviare immediatamente le procedure di emergenza. Si tratta di un accordo tra i dicasteri dell’Ambiente, dell’Agricoltura e della Salute”.