Tonio Moglie non è solo il nome di un uomo, ma prima di tutto di un papà disperato, un papà napoletano che chiede solo di poter rivedere i suoi figli dopo 5 anni.
La storia che racconta Tonio è particolare e triste, pur essendo una di quelle che si ascoltano all’ordine del giorno, storie di ordinaria follia, di abusi sessuali dove chi ne paga le conseguenze sono sempre i minori. Tonio Moglie afferma che a seguito della separazione dalla sua ex moglie diversi anni fa, che ammette di aver smesso di amare, si è visto travolto in un turbinio di vicissitudini che hanno dato vita all’incubo peggiore che un padre possa vivere, ovvero l’essere accusato di abusi sessuali verso i propri figli. Un anno e mezzo in prigione e una lunga attesa per dimostrare la sua innocenza, hanno reso impossibile la vita di Tonio, mentre i suoi figli e la sua ex moglie erano stati ospitati in una casa famiglia. L’assistente sociale che ha seguito tale vicenda sarebbe la stessa arrestata nel 2011 con l’accusa di chiedere il pizzo a una madre e 4 figlie vittime di abusi sessuali.
Dopo tutte le indagini necessarie e la testimonianza dei bambini che hanno negato le ipotesi di abusi sessuali, il 22 Novembre 2014 i giudici assolvono con formula piena Tonio, ma nonostante ciò, non gli viene restituita la patria potestà e il diritto di poterli vedere. Anche ai genitori di Tonio non è concesso incontrare i propri nipoti, mentre la mamma dei bambini può incontrarli due volte a settimana, nella casa famiglia dove ancora oggi vivono. Questo è quanto dice l’uomo nel suo disperato appello.
Tonio è esasperato da questa situazione, vorrebbe riabbracciare i suoi figli dopo 5 anni, e non capisce perché, nonostante sia stata dichiarata la sua innocenza, non sia ancora possibile ciò, e così nell’era più social che c’è decide di affidare alla rete il suo dolore e la sua storia, chiedendo a tutti di condividere il più possibile per far conoscere la sua situazione con la speranza che qualcuno possa fare qualcosa.
I numeri hanno aiutato Tonio, ed infatti in soli 5 giorni sono state 42.189 le condivisioni e 9.900 i “mi piace” che il video ha ottenuto. Sarà proprio grazie ai social network che Tonio riuscirà a vincere la sua battaglia? Ecco il video: