Portici – Ieri notte una ragazza è stata violentata da un gruppo di persone di sua conoscenza. Il tragico episodio sarebbe avvenuto all’alba. Alle 8.50, secondo quanto riportato dal Corrieredelmezzogiorno.it, i medici del 118, allertati dalla polizia, l’hanno soccorsa e portata all’ospedale Loreto Mare.
La ragazza impaurita e naturalmente sotto choc, rivolgendosi al personale ospedaliero, ha dichiarato: “Mi hanno stuprata in gruppo, erano persone che conoscevo”. I medici l’hanno sottoposta ai dovuti controlli ginecologici per accertare la violenza sessuale.
Il presidente psicologoci per la responsabilità sociale, Raffaele Felaco ha dichiarato: “Per le vittime di stupro i danni possono essere indelebili, perché il trauma è violentissimo. È molto frequente che le vittime sviluppino quello che in gergo medico si definisce “disturbo post traumatico da stress”, con effetti estremamente invalidanti. Addirittura, esistono ricordi intrusivi che possono far rivivere il trauma anche ad anni di distanza. Ecco perché in questi casi il supporto psicologico in emergenza è indispensabile; sia al momento del trauma, sia nelle successive 72 ore. Solo in questo lasso di tempo si può intervenire in maniera realmente efficace per impedire che il trauma si radichi nella mente della persona”.