San Sebastiano al Vesuvio – Il fenomeno sembrava essersi ridimensionato, ma due sere fa è tornato l’incubo delle coppiette che, in auto, si appartano nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, precisamente in via Panoramica Fellapane, nel territorio comunale di San Sebastiano al Vesuvio. Quella strada, dalla quale è possibile ammirare un bel panorama sul Golfo di Napoli, è conosciuta per essere un punto dove numerosi fidanzatini si fermano per cercare un po’ di intimità, ma anche per essere teatro di rapine nei confronti di costoro.
Nella notte tra domenica e lunedì l’ennesimo episodio, con un Toyota di colore scuro che si è affiancata a un’altra auto dove c’erano un ragazzo e una ragazza: senza scendere dalla vettura, a motore acceso, hanno rotto il finestrino con una pistola e intimato ai due di consegnare borsa, cellulari e portafogli. Si sono portati via tutto, anche i documenti, mentre i pezzi di vetro hanno ferito il giovane al braccio e al collo, anche se non così gravemente da rendere necessarie le cure mediche. Per loro grande spavento e una notte in caserma, dai carabinieri, per denunciare l’accaduto.
Come detto sopra quella strada non è affatto nuova a rapine di questo tipo, anzi, numerosi sono i racconti simili a questo. È necessario, perciò, che le coppiette facciano più attenzione possibile, o che evitino di fermarsi lì anche se per alcuni può essere un sacrificio, se hanno difficoltà ad avere la casa libera o organizzarsi per prendere una stanza. Fa restare sconcertati, comunque, l’assenza nei pressi di una volante delle forze dell’ordine che possa funzionare da deterrente, criminosi, data la nota frequenza di atti criminosi in quella zona.