Sant’Anastasia – Era da tempo ormai che i due non andavano più d’accordo, e ogni pretesto era sempre buono, per lui, per litigare e arrivare a insulti, violenza, minacce.
Si tratta di una coppia di Sant’Anastasia, in provincia di Napoli, 48 anni l’uomo e 46 la donna. Questa mattina durante l’ennesimo litigio sono intervenuti i carabinieri, allertati da qualcuno, probabilmente qualche vicino che aveva sentito le urla, pane quotidiano per quella famiglia. Quando gli agenti sono entrati l’uomo aveva ancora in mano il coltello con il quale stava minacciando di morte la moglie, proprio davanti ai figli terrorizzati in un angolo della stanza.
Il marito è stato arrestato e portato al carcere di Poggioreale con l’accusa di maltrattamenti, mentre la donna, in evidente stato di agitazione, ha poi raccontato che non si trattava di un episodio isolato, tenendo il marito comportamenti simili in maniera costante. Causa del litigio di stamattina, secondo quanto riferito da laprovinciaonline, è stata una dimenticanza da parte di lei, un’inezia che ha scatenato l’ennesima follia.