Napoli – Il fenomeno delle baby gang si fa sentire forte anche a Napoli, come d’altra parte in ogni città italiana e del mondo, non necessariamente grandi. I giovani attraversano una certa età, che coincide con l’adolescenza, la quale porta il bisogno di sentirsi grandi, accettati, rispettati, così alcuni si organizzano in piccole bande che vagano compiendo atti violenti e/o di vandalismo, complici anche l’assenza dei genitori e le mancanze dell’istituzione scuola. Da tener presente che delle baby gang, spesso, fanno anche parte ragazzi appartenenti a famiglie benestanti, figli di professionisti.
La scorsa sera, così come riporta Il Mattino, alcuni ragazzini si sono avvicinati a due giovani seduti a bere una birra in Largo Giusso, nelle prossimità di un edificio dell’Università Orientale, chiedendo che gli fosse consegnata la bevanda. Da lì è scaturita una lite durante il quale un componente della baby gang ha estratto un coltello ferendo i due in varie zone del corpo. I giovani sono stati soccorsi e portati all’ospedale Loreto Mare; per essi una prognosi di otto giorni.