Proprio nel Maghreb, ossia il lato occidentale del Nord Africa e che comprende Tunisia, Algeria, Marocco, Libia e Mauritania, sembra sia stato filmato questo video. Il filmato mostra scene di lotta, uomini a volto coperto e scoperto armati di kalashnikov, scene di addestramento, ma anche sorrisi e cameratismo, il tutto usato come propaganda per diffondere un’immagine “positiva” della lotta e raccogliere nuovi soldati, anche e soprattutto dall’Europa.
Al minuto 1 e 41 secondi si può proprio ascoltare l’elencazione delle tre città fatte dal combattente, tra cui il capuoluogo partenopeo, “Napòli”, oltre che Roma e la capitale spagnola, Madrid.
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