Un’operazione della Polizia Provinciale di Napoli ha portato al sequestro di decine di confezioni di omogeneizzati per bambini scaduti da anni, ma ancora in vendita presso un supermarket. Secondo quanto riporta il Mattino, a smascherare, a sue spese, la vergognosa vicenda è stato un bambino di 19 mesi. Dopo aver mangiato uno di questi prodotti ha reagito con problemi intestinali e febbre alta, sintomi che il medico della casa di cura “La Madonnina”, dove la madre aveva portato, disperata, il piccolo, ha classificato come intossicazione alimentare.
La donna ha quindi portato all’attenzione degli agenti la situazione fornendo anche gli scontrini che dimostravano l’acquisto dei prodotti in quel determinato market. Il successivo controllo degli uomini del comandante Lucia Rea nell’esercizio commerciale ha rilevato decine di confezioni di prodotti per bambini scadute da anni, alcune, addirittura, risalenti al dicembre del 2014. Al momento tutta la merce è stata sequestrata per essere sottoposta alle analisi in laboratorio dell’Asl Napoli 1.