Caserta – È successo ieri sera a Capodrise, centro in provincia di Caserta, dove il giovanissimo Antonio Stellato è morto mentre giocava a calcetto insieme ai suoi compagni, i quali hanno assistito alla scena.
Casertace riferisce che il ragazzo era malato di cuore, tuttavia la sua passione per il calcio lo portava a calpestare i campetti, fino alla fatale serata di ieri. Secondo il 118 sarebbe stato un arresto cardiaco a provocare il decesso, causato, probabilmente, dalla sua ipertrofia ventricolare sinistra. Sul posto i carabinieri della compagnia di Marcianise.
A questo punto, ammesso che la malattia fosse realmente così grave, al punto di non aver consentito al ragazzo di firmare un contratto con società professionistiche di calcio, ci chiediamo come mai egli ieri stesse giocando a calcetto. Data la sua malattia, infatti, a noi sembra che il buon senso avrebbe dovuto suggerire una certa attenzione nei riguardi del giovane.