Giugliano – I carabinieri di Giugliano in Campania hanno arrestato due uomini italiani, su ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Napoli Nord, che a cavallo tra dicembre 2015 e gennaio 2016 hanno ripetutamente violentato, minacciato e picchiato una donna di 28 anni proveniente dall’Europa dell’est, “colpevole” di aver lasciato uno dei due, di anni 43.
Costui non ha gradito il fatto di essere stato lasciato e, insieme ad un amico di 25 anni, ha cominciato a pedinare la donna e ad appostarsi presso i luoghi che frequentava, giungendo a minacce, percosse e abusi sessuali. I due avevano ingenerato nella donna stati di ansia e paura tali da indurla a modificare la quotidianità, ora sono accusati di violenza sessuale di gruppo, lesioni personali e atti persecutori.
La vicenda è stata denunciata dalla stessa donna, che è riuscita a vincere la paura e raccontare tutto ai carabinieri. Nel frattempo aveva dovuto cambiare totalmente il proprio stile di vista, abbandonando anche il posto di lavoro di commessa che esercitava in un negozio, all’esterno del quale la ragazza era attesa dall’ex compagno con l’intenzione di molestarla e minacciarla.