Napoli – Cesare Romano, Garante dell’Infanzia per la Regione Campania, lancia l’allarme davanti alle telecamere di SkyTg24. Intervistato dal giornalista napoletano Paolo Chiariello, parla di una situazione parecchio complicata e drammatica per i bambini che vivono sul territorio campano.
Secondo quanto riferisce il Garante, infatti, ci sono interi quartieri dove gli abusi sui minorenni e addirittura l’incesto sono la normalità, un modo di vivere conosciuto, ma che non scandalizza o non lo fa abbastanza. Il caso di Fortuna Loffredo, afferma, ha suscitato indignazione e clamore perché agli abusi sessuali si è aggiunto l’omicidio.
Nelle relazioni annuali sulla condizione dei minori in Campania, che Cesare Romano puntualmente consegna alle istituzioni governative, si parla in maniera dettagliata e precisa di questa emergenza, tuttavia il Garante non ha mai ricevuto risposta. Sembra che alla Regione Campania e allo Stato centrale non interessi che i bambini vengano abusati, come dimostra anche l’esiguità della cifra che ogni anno percepisce l’ufficio del Garante: solo 30mila euro. È questo il valore dei diritti dei bambini.