Siamo a Porta Nolana, terminale di Napoli della EAV Circumvesuviana. I convogli sono costretti ad esser fermi per via della protesta inscenata da parte di un gruppo di guardie giurate, si presume. Stando a ciò che riportano i manifestanti, tra meno di 48 ore perderanno il lavoro. Ed il teatro della protesta è la linea ferroviaria provinciale più “interrotta” d’Italia.
I manifestanti sono accompagnati dai loro cari: mogli e soprattutto bambini. Il tema del lavoro si fa sempre più cruento in una città, con il più alto tasso di disoccupati ed emigranti d’Europa. Napoli soffre una crisi profonda in tutti i settori. L’unica risorsa potenziale è rimasto il turismo, che i continui blocchi della Circumvesuviana non facilitano. E’ il cane che si morde la coda..