Cronaca

Gli hacker pro ISIS hanno attaccato il sito del Liceo Cortese di Maddaloni

Il sito internet del Liceo Scientifico Nino Cortese di Maddaloni, in provincia di Caserta, è stato oscurato dall’attacco hacker del Tunisian Fallaga Team, una presunta crew di hacker pro ISIS che ha fatto parlare di sé già molti mesi fa quando ha attaccato numerosi siti francesi, ma anche quello della biblioteca della Comunità Ebraica di Venezia lo scorso marzo.

Accedendo al sito web del Liceo Cortese appare una schermata avente uno sfondo nero, con il simbolo del Tunisian Fallaga Team e la scritta Islam in the only religion, l’Islam è la sola religione. Seguono poi altri due messaggi:

STOP KILLING BURMA MUSLIMS
STOP THE BUDHIST TERROR

Basta uccidere i musulmani della Birmania (Myanmar), basta con il terrorismo buddista. Poi un link a una pagina di Google Immagini con la parola chiave “burma muslims” che mostra fotografie di presunti crimini contro gli islamici in Birmania, mentre nella parte bassa del sito scorre una gallery di immagini dello stesso tipo (nella schermata le abbiamo censurate perché davvero molto cruente).

Stando a diversi resoconti giornalistici, si presume che Majdi, hacker del Califfato e uno dei più importanti amministratori dei siti riconducibili all’ISIS, sia il fondatore del Fallaga Team. Il termine Fallaga significa “partigiano” e risale alla guerra coloniale combattuta tra la Francia e l’Algeria tra il 1954 e il 1962, con gli algerini che volevano liberarsi dalla dominazione francese.

In particolare, il Fallaga Team avrebbe come scopo quello di sottolineare i crimini perpetrati nel mondo contro gli islamici, supportando dunque idealmente le operazioni terroristiche dell’ISIS.

L’attacco al sito del Liceo Cortese giunge, lo ricordiamo, pochi giorni dopo l’arresto di Mohamed Kamel Eddine Khemiri, tunisino che frequentava la moschea di San Marcellino, sempre nel casertano, accusato di essere coinvolto nelle dinamiche del terrorismo internazionale.