“Volevo solo giocare”: così si è giustifato il ragazzo di 15 anni che, secondo le forze dell’ordine, ha appiccato un devastante incendio a Capri lo scorso 30 settembre. Ad andare in fiamme fu il Monte Solaro, mandando in fumo un ettaro di vegetazione e distruggendo una splendida vista dell’isola azzurra.
Il ragazzo, che ha confessato, racconta di aver dato fuoco con un accendino a un cumulo di foglie secche senza motivo, se non per gioco. I carabinieri, nel corso delle indagini, hanno infatti scoperto che poco prima dell’incendio un gruppo di 7 giovani era salito sul monte, scendendo poco dopo con l’aria spaventata.
Per domare le fiamme sono stati necessari 2 elicotteri, alcune squadre dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e dei volontari.